martedì 28 luglio 2009

LA BOLLA DEL MATTONE




La bolla del mattone è scoppiata negli Stati Uniti e potrebbe ripetersi anche qui in Italia. La stragrande maggioranza degli italiani ritiene che il nostro sistema sia differente e sicuro, che qui non possa verificarsi un cataclisma economico di tale portata ma ciò è inesatto per due ordini di motivi:
1)se il sistema dei prestiti è in mano alle banche private che controllano le ditte che speculano sulla costruzione di nuove abitazioni, ciò che è accaduto in California può accadere anche nel Bel Paese;
2)violentare il territorio cementificando senza criterio potrebbe far aumentare il numero degli alloggi sproporzionando il mercato dell'offerta e dell domanda. Se il numero di abitazioni aumenta a dismisura rispetto alle richieste, chi non affitta il proprio alloggio dovrà abbassare i prezzi fino al crollo dell'intero istema. Un prezzo degli affitti molto basso potrebbe rendere poco conveniente affittare un alloggio e conseguentemente comprare una casa. Il risyltato sarebbe la svalutazione degli immobili e la perdita virtuale ma reale di molti soldi. In compenso avremo un ambiente degradato da abitazioni inutili e la perdita di molti soldi per chi ha così investito, alla faccia dei luoghi comuni che affermano che gli immobili non si svalutano mai...

martedì 21 luglio 2009

LO SPREAD DELLA SIGNORA ADELINA




In televisione possiamo costantemente ascoltare economisti e/o politici parlare di recessione, spread e quanta'altro usando termini che la maggior parte degli italiani non comprende. E' la loro regola: usare termini incomprensibili in modo che nessuno li capisca (tranne gli addetti ai lavori) per mascherare delle scelte assurde o vergognosamente a favore dei grandi poteri economici.
Da oggi dedicherò alcuni blog di riferimento per svelare gli "arcani significati", un piccolo dizionario per comprendere come certa gente ci prende per i fondelli.
Intanto lo SPREAD della signora Adelina - che fa la massaia - sale e scende senza che lei se ne renda conto...però non riesce ad arrivare alla fine del mese perchè nei 30 giorni c'è una settimana in più non coperta dallo stipendio del marito!!

CHE COS'E' LO "SPREAD"?

Nella nostra lingua lo chiameremmo scarto o margine. Ma la diffusione generale del termine inglese non lascia più alcuno spazio al vocabolo italiano.
Ovunque si parla di spread (pronunciato "sprèd") e il suo significato non è da poco! Si tratta del ricarico che ogni banca decide di aggiungere al tasso di base quale proprio ricavo.
Il principio è classicamente commerciale. Il commerciante (la banca) compra il prodotto (il denaro) ad un prezzo (tasso di scambio interbancario) e lo rivende alla sua clientela ricaricato di un margine di guadagno (spread).
Negli scambi tra banche il denaro ha una sua quotazione, che in Europa viene definita Euribor. Quello è il tasso, rilevato giornalmente, a cui la banca può comprare valuta, o anche venderla se ne dispone in eccesso.
La collocazione del denaro mediante un finanziamento al cliente dovrà perciò avvenire ad un tasso un po' più alto.
Ciò consentirà di compensare le spese di gestione della struttura creditizia e della pratica nonché i rischi dell'operazione, e guadagnarci sopra qualcosa. Questo incremento è chiamato appunto "spread".
Un mutuo a tasso variabile verrà perciò rimborsato ad un tasso stabilito con il criterio:

Euribor + spread

dove l'Euribor costituisce la componente variabile del tasso, mentre lo spread quella fissa, che resterà invariata per tutta la durata del mutuo.

NOTA: rari contratti prevedono la modifica dello spread al raggiungimento di specifiche scadenze o al verificarsi di determinate condizioni.

Essendo solidamente garantiti dall'ipoteca i mutui sono gravati da modesti rischi di insoluto e consentono l'applicazione di spread molto bassi.
La media si attesta intorno all'1,60%. Si parte da offerte eccezionali intorno allo 0,70% per arrivare a punte del 3%, richiesto da banche che finanziano situazioni un po' più a rischio.
Come potrai immaginare la scelta di applicare uno spread più o meno alto dipende esclusivamente dalla volontà della banca. Così si osservano differenze anche rilevanti tra un'offerta e l'altra.
Facendo leva sui grossi importi dei mutui e sulle loro lunghe durate, gli effetti possono rivelarsi esplosivi.
ESEMPIO: si consideri una differenza di spread dell'1% applicata ad un mutuo ventennale di 100.000 Euro.
Con un tasso del 4% si spenderanno 45.435 Euro di interessi. Aumentando il tasso dell'1% la spesa sarà di 58.390 Euro. Una differenza di ben 13.000 Euro, ovvero il 28% in più!
Anche per i mutui a tasso fisso si parla di spread. In quel caso costituisce la quota aggiuntiva applicata al parametro di riferimento IRS, in base al risultato di un'addizione.

martedì 14 luglio 2009

ALCUNE CONSIDERAZIONI

PD
Riuscirà Beppe Grillo a diventare il segretario del PD?
Ammesso che riuscirà nell'impresa non si rischia di rovinare il lavoro di molti?
Tutte le credenziali per la certificazione e lui si tessera al PD?
Ovviamente è una provocazione e tutti i grillini saranno con lui (me compreso) con la speranza che le nostre idee prevalgano, con la speranza che la politica italiana si ispiri a uomini del calibro di Berlinguer e Pasolini invece di rivalutare Craxi e Poggiolini.
E' necessario considerare però che il PD è un partito marcio dal di dentro e chiunque viva a Beinasco o nella provincia di Torino ne è a conoscenza: impone l'inceneritore e inciucia su mille affari.
Queste mummie ti renderanno la vita difficile caro Beppe ma in bocca al lupo!
Ti auguro di riuscire a portare le idee di una politica a cinque stelle in un partito nel quale, escluso Soru, idee non ce ne sono...e quelle che ci sono (solo per fare qualche triste esempio: silenzio sul nucleare, favoreggiamento degli inceneritori, scalate a banche, controllo di alcune assicurazioni e creazione di precariato attraverso lo snaturamento di organizzazioni di solidarietà come le cooperative) mi spaventano.

mercoledì 8 luglio 2009

AMICI DI BEPPE GRILLO BEINASCHESI




Dal primo luglio 2009 è nata una nuova realtà a Beinasco: il MeetUp degli Amici di Beppe Grillo beinaschesi. L'impegno civile all'interno del movimento mi ha portato - non appena gli impegni me lo hanno consentito - a sentire l'esigenza di creare questo MeetUp. Molto c'è da fare per far ri-nasascere democraticamente un comune la cui amministrazione è in mano alla stessa coalizione, capitanata dal PDmenoelle secondo le sue varie metamorfosi che si ispirano a Craxi invece che a Berlinguer, da più di 20 anni secondo logiche clientelari.
Adesso basta!





Gli incontri degli amici di Beppe Grillo