mercoledì 17 dicembre 2008

FREE BLOGGER!


Dal blog di Beppe Grillo,
del 12/11/2008
"Free Blogger
Obama ha vinto anche grazie alla Rete. Ha raccolto fondi on line per un miliardo di dollari per la sua campagna elettorale. "A campaign powered by people, not the special interests". Una campagna finanziata dalle persone, non dagli interessi di parte.L'Obama de noantri, al secolo Topo Gigio Veltroni, dopo aver fracassato le palle a tutti gli italiani sulla somiglianza tra lui e Obama (un insulto peggiore dell'abbronzatura dello psiconano) vuole dare una mano alla Rete. Tutti i blogger si stanno toccando.Topo Gigio è peggio di uno spyware, di un malware, è un virus insidiosissimo che trasforma tutto ciò che tocca in una Walterloo. Il suo incaricato del Pdmenoelle, in arte Franco "Ricardo" Levi, ha depositato alla Commissione Cultura della Camera, con alcuni ritocchi degni di Pol Pot, la famigerata Levi/Prodi. Detta anche legge "ammazzablogger". Legge che va ribattezzata in Levi/Veltroni grazie alle nuove clausole.In sostanza:- ogni blog è equiparato a un prodotto editoriale- ogni blog che pubblica Adsense di Google o banner può risponderne all'Agenzia delle Entrate- ogni blog deve iscriversi al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione)- ogni blog è soggetto alle norme sulla responsabilità connessa ai reati a mezzo stampa- ogni blog che non si iscrive al ROC può essere denuciato per il reato di "stampa clandestina": due anni di carcere e sanzioni economiche.Un blogger può scegliere se iscriversi al ROC, e correre il rischio di una delle innumerevoli denunce penali e civili sui reati a mezzo stampa che risalgono al Codice Rocco del fascismo o, in alternativa, entrare in clandestinità prima di entrare in galera. Insomma, può impiccarsi o spararsi un colpo in testa.La Commissione che deve esaminare la proposta di legge inizierà a breve i lavori sulla "ammazzablogger". Un sostegno da parte della Rete la aiuterà a prendere le decisioni.Loro non molleranno mai (ma gli conviene?), noi neppure."

del 13/11/2008
"Se tutti i blogger del mondo si dessero la mano...
Il disegno di legge ammazzablogger non è figlio di nessuno. Sarà forse figlio di puttana. Di padre ignoto e di madre incerta. Nato in provetta o per partenogenesi. Non una voce dei nostri parlamentari, a parte quella di Antonio Di Pietro, si è levata a favore della Rete. Eppure dovrebbe importargli qualcosa. Milioni di italiani ci vivono, la frequentano, discutono e INFORMANO.Il disegno di legge è stato presentato da Franco 'Ricardo' Levi. Levi è del PD. Il segretario del PD è Veltroni. O non sa nulla, come mi dicono gli succede spesso, o è d’accordo.I veri giornalisti stanno in Rete, alcuni li conoscete, si chiamano Ricca, Martinelli, Byoblu. Mi scuso per coloro che non cito, ma sono migliaia. La Rete esprime un Paese diverso. Se i lobotomizzati dalle televisioni e dal trio CorriereRepubblicaLaStampa si informassero in Rete, lo psiconano sarebbe ospite permanente di Putin in Siberia e Topo Gigio Veltroni una maschera del cinema.La legge ammazzablogger non va presa alla leggera. Neppure in Cina hanno osato tanto. Se passa, la Rete scompare. Ho letto molti commenti che consigliano di spostare all’estero i blog o di registrarsi con un indirizzo .com, .net o altro, non soggetto alle leggi italiane come il .it. Perché dovremmo farlo? Lo facciano loro, con i loro siti di m..da. Sono anni che noi siamo le lepri e loro i cani. Che giochiamo in difesa. Ogni giorno una nuova porcata. E’ ora di cambiare musica. Mi sento una lepre mannara, con i denti a sciabola. E’ una bella sensazione. All’inseguimento invece che in fuga. Centinaia di blogger stanno mostrando la faccia, il nome e cognome, il loro indirizzo http con l’iniziativa “FREE BLOGGER”. Sono loro il cambiamento. Non lo fermerete."Se tutti i blogger del mondo si dessero la mano..." "

del 21/11/2008
"Dall'ammazzablogger alla fottiblogger
L'Italia sta fallendo. Le famiglie arrivano alla terza settimana del mese prima. Due milioni di nuovi disoccupati entro un anno. E le nostre Marie Antoniette, prima Levi (PDmenoelle), ora Cassinelli (PDL) non hanno niente di meglio da fare che lavorare notte e giorno, PAGATI DA NOI, per mettere il bavaglio alla Rete.Appena Levi ha "dichiarato" di aver ritirato la sua proposta ammazzablogger, ecco che s'avanza Cassinelli con una nuova legge fottiblogger. La differenza è sostanziale. Se Levi ammazzava i blogger, Cassinelli prima li fotte dicendo che li salva e poi li ammazza come spiega l'articolo di Punto Informatico.Io veramente non capisco più questi politici. A quale punto di esasperazione popolare vogliono arrivare. Riusciranno a trasformare gli italiani in conigli mannari. Le aziende chiudono, i risparmi di una vita sono bruciati, tre assassinati sul lavoro al giorno. Mentre ciò avviene, questi irresponsabili discutono dell'ammazzablogger, di Villari e della sorveglianza RAI. Bisogna chiuderla la RAI insieme a Mediaset. Sono lezzo, CO2 mischiato a menzogne e a interessi privati.Questa politica è tenuta in piedi dai media. Senza chiude in un giorno. Per questo si preoccupa della Rete e tiene sotto controllo la televisione. Cassinelli, non rompere i co....ni. La Rete non ha bisogno delle tue leggi. Non ha bisogno di nessuna nuova legge. E' in buona salute e sputtana ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo le porcate del tuo partito, di Forza Italia. Non ci rappresenti, nessuno ti ha eletto.Invito i blogger a lasciare un commento alla proposta di legge di Cassinelli nel suo blog: robertocassinelli.blogspot.com o (se i vostri commenti non vengono pubblicati) una mail a: cassinelli_r@camera.itNo all'ammazzablogger. Il mandante ha cambiato nome. Da Levi a Cassinelli, ma si legge sempre Veltrusconi.Loro non molleranno mai, noi neppure."

Spero che queste informazioni siano sufficenti a far intendere quanta paura mettono milioni di cittadini INFORMATI ai politici cialtroni.
Free Blogger per una libera informazione in una democrazia avanzata!!!

1 commento:

AndreaMarchini ha detto...

E io ti appoggio!!!!